Studio EPO-Fraunhofer: le università europee come motore di innovazione e brevetti

L’Ufficio Brevetti Europeo (EPO), in collaborazione con il Fraunhofer Institute for Systems and Innovation Research (Fraunhofer ISI), ha pubblicato un nuovo studio che offre la prima panoramica dettagliata sul ruolo delle università europee nel campo dei brevetti e dell'innovazione.

Lo studio evidenzia cambiamenti strutturali nell'approccio delle università alla proprietà intellettuale (IP) e differenze marcate tra i vari sistemi nazionali d'innovazione in Europa. I dati analizzati, raccolti da oltre 1.200 università e dai loro uffici di trasferimento tecnologico (KTO) nell'arco di venti anni (dal 2000 al 2020), sottolineano le sfide e le opportunità che le università incontrano nel tradurre la ricerca scientifica avanzata in innovazioni dirompenti sul mercato europeo.

Negli ultimi decenni, le università europee si sono affermate come poli dinamici di invenzione e sviluppo tecnologico. Nel 2019, esse hanno contribuito a oltre il 10% delle domande di brevetto presso l’EPO, un incremento significativo rispetto al 6% circa del 2000. Questo dato evidenzia l'importanza crescente del settore accademico nel sistema europeo di brevetti e il ruolo attivo delle università nel tradurre la ricerca in soluzioni innovative pronte per il mercato.